Alopecia permanente da radioterapia e chemioterapia
Haider M, Hamadah I, Almutawa A. J Cutan Med Surg. 2013 Jan-Feb;17(1):55-61.

Nella maggioranza dei casi l‘alopecia indotta da radio e chemioterapia è reversibile. Sono stati, tuttavia, riportati dei casi di alopecia permanente del cuoio capelluto.

In questo lavoro vengono descritti una serie di casi clinici con lo scopo di determinare le dosi e il tipo di agenti chemioterapici  responsabili dell’induzione dell’alopecia permanente del cuoio capelluto.

Sono stati inclusi 11 pazienti osservati per un periodo di 3 anni per alopecia permanente dopo chemioterapia, radioterapia o entrambe. E’ stata raccolta una dettagliata storia terapeutica sia dai pazienti che dai registri medici ed effettuate fotografie e biopsie del cuoio capelluto. I pazienti sono stati suddivisi in 3 gruppi secondo il tipo di terapia effettuata: il primo gruppo praticava chemioterapia di condizionamento prima del trapianto di midollo osseo, il secondo gruppo aveva praticato radioterapia per neoplasie cerebrali e il terzo gruppo le praticava entrambe.

Gli autori sottolineano che sarebbe necessario uno studio multicentrico e multidisciplinare per definire precisamente gli agenti causali, le dosi e gli altri cofattori che inducono alopecia permanente dopo radio e chemioterapia, nonché gli strumenti per evitare questo risultato invalidante nei pazienti.