Il danno dermatologico nei pazienti oncologici: ne parlano gli esperti ISG

Roma, 18 novembre 2011 -  Oggi a Napoli presso l'azienda universitaria policlinico dell'Università Federico II si svolge il meeting dal titolo: “Il danno dermatologico del paziente oncologico: riconoscimento di casistica clinica e linee guida di terapia”. L’evento si svolge nell’ambito del Progetto Scientifico “Il corpo ritrovato”, protocollo dermo-cosmetologico per la cura del paziente oncologico -  di cui fanno parte la Dott.ssa Norma Cameli, Responsabile dell’ ambulatorio di Dermatologia Estetica dell’Istituto Dermatologico San Gallicano, la Dott.ssa Pucci Romano dell’Università di Tor Vergata e la Dott.ssa Gabriella Fabbrocini dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

L’obiettivo  del progetto è  quello  di affiancare alla terapia  oncologica un controllo di dermocosmesi mirato a contrastare e/o, dove possibile, risolvere, ridurre, rallentare i danni che il paziente oncologico subisce dalle terapie. Nei nostri Istituti da anni la collaborazione spontanea tra oncologi e dermatologi è consolidata e proprio per rispondere in maniera adeguata ald un bisogno del paziente, è nato all’inizio di quest’anno, presso l’Istituto San Gallicano, l’ambulatorio denominato di "Dermatologia Correttiva ", dedicato al paziente oncologico, di cui è Responsabile la Dott.ssa Cameli.

 "La sinergia tra oncologi e dermatologi è essenziale per garantire alle donne e agli uomini che assumono chemioterapici il miglior effetto terapeutico col minor danno possibile ha sottolineato il Dott. Antonio Cristaudo, responsabile della dermatologia allergologica ISG,  intervenendo ieri all'incontro informativo per i pazienti organizzato dall'AMOC  sul tema delle reazioni cutanee, un evento avverso molto frequente nei pazienti sottoposti a chemioterapia con i farmaci biologici. - Questo ci permette di prevenire l’insorgenza di gravi complicanze cutanee, garantendo una migliore qualità di vita e, al contempo, di evitare un’interruzione precoce del trattamento chemioterapico."

L' approccio dell'ISG prevede, dal punto di vista dermatologico, che al paziente vengano prescritti farmaci per contrastare le manifestazioni cutanee, ma vengono fornite anche una serie di raccomandazioni pratiche ed utili ad affrontare la vita di tutti i giorni.  Queste includono consigli dermocosmetici e dermoestetici per il trattamento di viso e unghie, informazioni su come affrontare l’esposizione al sole, e tutto quanto possa migliorare il più possibile la qualità della vita e l’immagine corporea dei nostri assistiti.